Suzuki Intruder.
Domenico chiama in una giornata fredda e ventosa nel novembre 2018. Mi chiede se posso andare a vedere una moto ferma da 6 anni sotto una piccola tettoia di legno e con un leggero telo di plastica oramai ridotto a brandelli dalle intemperie.
Le foto di quel giorno non ci sono ma posso assicurarvi che lo stato in cui versava la moto era pietoso. La ruggine sulle cromature, il telaio opacizzato, la carrozzeria pressoché inesistente davano un immagine più di un ferrovecchio che di una moto da salvare.
Ma Domenico mi spiega che quella moto ha un valore speciale per lui e per sua moglie Silvia, rappresenta la loro unione, i loro sacrifici, i loro viaggi la loro vita. Il figlio 20enne mi chiede se ci sono speranze, rispondo che con un po di calma tornerà agli splendori di un tempo.
Carichiamo la moto sul carrello e partiamo.........
Non entriamo nel dettaglio dei lavoro ma dalle immagini potete rendervi conto che la moto è stata completamente smontata, riverniciato il telaio e tutta la carrozzeria...
.....effettuati lavori di lucidatura e cromatura.....
....sostituiti componenti meccanici ed idraulici e alla fine.............
Nella calda atmosfera della loro casa fa bella mostra di se una foto in bianco e nero che ritrae Domenico abbracciato a Silvia in sella alla loro moto il giorno prima del loro matrimonio....ora quella foto è tornata a colori....